Fin dal 2015 l’Amministrazione aveva espresso l’indirizzo di costituire un “ufficio sismica” unitario per i comuni della nostra Unione (Faenza, Brisighella, Castel Bolognese, Solarolo, Riolo Terme, Casola Valsenio). Si era stabilito di gestire l’attività in modo coordinato fra i Comuni dell’URF, collocando l’ufficio sismica a Faenza, sia per il numero dei procedimenti che per ridurre al minimo gli spostamenti dei professionisti. Al momento però questo indirizzo non si è ancora concretizzato (sebbene si siano fatti importanti passi avanti) e il nostro territorio si avvale dell’analogo ufficio imolese.

Abbiamo dunque chiesto quali siano le prospettive per concludere questo percorso, portando indiscutibili vantaggi ai nostri tecnici e ai cittadini, in termini di riduzione dei tempi di gestione e approvazione delle pratiche, oltre che di semplicità di confronto diretto con i tecnici istruttori.

La risposta dell’Assessore all’Urbanistica e Territorio ha chiarito che ci si era avvalsi della collaborazione con il circondario Imolese come strumento per ottimizzare la costituzione dell’ufficio a casa nostra: si sarebbe riusciti a gestire gli aspetti logistici e a formare compiutamente i tecnici chiamati a gestire le pratiche.

L’obiettivo, inizialmente pensato per il 2023, potrà essere ragionevolmente conseguito già nel corso di questo 2021: gli spazi sono già disponibili, il procedimento per recedere dall’accordo con Imola è partito, le assunzioni necessarie sono state deliberate.

Le direzione ci sembra quella giusta, saremo vigili e continueremo a seguire l’attuazione.